Abitudini

Perché invecchiamo?

Tutto invecchia. È la legge fisica dell’entropia, è l’energia vitale che diminuisce. L’essere vivente costruisce il proprio corpo attraverso le molecole elementari. Cresciamo attraverso l’evoluzione di programmi genetici, capaci di mantenere efficienti ed affidabili le particelle complesse di cui siamo fatti, a partire dall’infanzia all’adolescenza fino all’età adulta, fintantoché siamo in grado di riprodurci.

Dopo tale scadenza è come se, non riuscendo più a procreare, non ci fosse alcun valore, per la sopravvivenza della specie, nel mantenere efficienti le nostre molecole. Esistono i geni per lo sviluppo dell’organismo, i geni per la riproduzione, ma non i geni per l’invecchiamento.

Il nostro DNA, una volta esaurito il compito di riproduci, è come se non fosse più interessato a mantenerci in vita giovani ed efficienti. Per cui, anche se non ci sono i geni che intendono farci stare giovani per sempre, esistono comunque quelli che ci mantengono in vita a lungo e i geni che influenzano la comparsa delle malattie croniche che influenzano la longevità.

STRATEGIE ANTI – AGE

Mantenersi giovani nel tempo dipende soprattutto da uno stile di vita sano ed equilibrato, lontano da fonti di stress. E come è possibile questo? Non possiamo certo rifugiarci in un’isola paradisiaca. E allora? Dobbiamo mantenere l’animo giovane. Proviamo a pensare alle nostre emozioni di ogni giorno, di ogni settimana, di ogni mese, sono quelle che riempiono momento dopo momento, la nostra vita.

Quali sono le emozioni più ricorrenti che proviamo? Sono esse positive o negative? Elenchiamo una serie di parole per capire ciò di cui la nostra vita ha bisogno per mantenersi longeva e sana:

● Entusiasmo

● Gratitudine

● Gioia

● Meraviglia

● Ispirazione

● Amore

Certo non è facile, nel turbinio delle nostre giornate, soffermarci ad apprezzare queste sensazioni.

Tutto corre veloce, tutto passa inosservato, abbiamo sempre da fare “altro”. Se imparassimo a modificare un po’ la strategia delle nostre giornate, ci ritroveremmo sicuramente più spensierati più forti più desiderosi di vivere.

Fare esperienza – a piccoli passi – di un livello emozionale più tranquillo, più profondo, più spirituale, modificando il nostro quotidiano con semplici gesti… un saluto al vicino di casa, un sorriso a chi incrociamo per strada, raccogliere una lattina abbandonata sul marciapiede…riavvicinarsi una condizione di purezza, di innocenza, rientrare in se stessi. Vivere il nostro quotidiano con entusiasmo, con gioia e avere la sensazione, ogni volta che ci alziamo al mattino di intravedere davanti a noi possibilità infinite.

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