Abitudini

L’INTUITO

Ho letto un libro, di recente, molto interessante:

La stanza delle meraviglie filosofiche, di Roy Sorensen”.

Questo testo mi ha aperto gli occhi su come la mia mente sia bloccata a trovare soluzioni sempre nello stesso modo, quasi avessi un hard disk programmato e dal quale non riesco ad uscire e cambiarne la traccia.

È una raccolta di rompicapi, dilemmi, enigmi, giochi e curiosità. Qui l’intelligenza del lettore viene provocata in ogni pagina, l’autore dialoga con il lettore raccontandogli di filosofia, di logica, di semantica e di scienza.

È una sfida con domande, indovinelli e paradossi risolti in fondo al libro.

Il professor Sorensen, con i sui misteri sulla verità e sulla menzogna, mi ha sorpresa ingannata illuminata e soprattutto mi ha divertita!

Di conseguenza mi sono posta una domanda. Sono io ad essere limitata o è possibile per tutti poter sviluppare l’intuizione?

Molte persone vantano un intuito molto potente, quasi innato. In realtà l’impresa è possibile per tutti e può risultare non troppo difficile, purché – come tutte le abilità mentali e fisiche – ci si impegni ad applicarle e a perfezionarle.

Sviluppare l’intuito consente di ottenere determinati benefici, infatti questa abilità aiuta a prendere le decisioni giuste, a risolvere problemi, ad avere più successo e a rendersi conto velocemente del pericolo. Allora ho provato a mettere in pratica 6 metodi per sviluppare la mia capacità intuitiva.

1. NON GIUDICARE L’intuito deve essere ascoltato e basta. Ogni forma di giudizio o di analisi mette in moto il pensiero logico e annulla quello intuitivo. Quando si hanno delle sensazioni, semplicemente, accogliamole e restiamo in ascolto per capire se modificano il nostro stato di benessere

2. AVERE FIDUCA NELLE PROPRIE INTUIZIONI. Non è così scontato, se non si è più abituati a seguire l’intuito. Possiamo allora creare un percorso graduale per stimolare la fiducia in ciò che sentiamo. Iniziamo dalle piccole cose. Per gioco, potremmo farci guidare dall’intuito, per decidere accanto a chi sederci in un gruppo di sconosciuti.

3. I PREGIUDIZI. Quando crediamo di mettere in pratica il nostro intuito e i risultati non sono quelli sperati è perché ci lasciamo confondere dai pregiudizi che annebbiano il nostro intuito. Sono idee e preconcetti talmente radicati in noi, da non saper distinguere se sono realmente nostri o se li abbiamo assorbiti dall’esterno.

4. La MINDFULNESS può essere di grande aiuto. Mentre meditiamo o durante una passeggiata…momenti che consentono di focalizzarci sul presente, di calmare la mente e togliere i pensieri negativi, concentrandoci solo su quelle positive. Questa ci aiuta ad entrare in connessione con noi stessi; con costanza e pazienza anche solo per cinque minuti riusciamo a liberarci dall’ansia e dallo stress ed entrare in collegamento col presente, osservare i nostri pensieri, ascoltare la nostra voce interiore.

5. EMPATIA . È la capacità di mettersi nei panni degli altri e capire il loro stato d’animo, con nessuna o scarsa partecipazione emotiva. Come fare quando ci troviamo in compagnia di qualcuno? Proviamo a “sentire” cosa sta pensando una persona davanti a noi,  intuire come si sente, immedesimiamoci con il sul stato d’animo, mettendo da parte le preoccupazioni e pensieri personali. Cominciamo con persone che conosciamo bene, così poi possiamo avere anche un ritorno, un feedback. Questa comunicazione non verbale è davvero eccellente per sviluppare l’intuito

6. VISUALIZZAZIONI. Questo potrebbe essere un modo divertente per sviluppare l’intuito, anche se non sembra. Scegliamo un luogo silenzioso, dove ci si può rilassare e dove siamo da soli. Chiudiamo gli occhi e immaginiamo di trovarci in un determinato scenario, in un ambiente confortevole o a casa o in un prato. L’idea è quella di visualizzare questo ambiente, di concentrarci e di sentire tutto quello che si sta immaginando: un soffio di vento, il calore del sole, un abbraccio, una carezza, tutto ciò che possa attirare la nostra attenzione. Dedichiamo alla visualizzazione tutto il tempo che desideriamo, poi apriamo gli occhi. Ci sentiremo molto bene  e avremo migliorato il nostro intuito.

Infine, l’intuizione funziona da sempre, è una capacità innata, di certo può essere migliorata, ma prima di dedicarci a svilupparla, dobbiamo smetterla  di ostacolarla con la nostra mente razionale.

Più ci permettiamo di ascoltare e assecondare le nostre intuizioni, più esse si manifesteranno.

Immagina (a proposito di visualizzazioni), immagina di creare un piccolo foro nella diga della tua mente razionale; piano piano l’intuizione comincerà a fluire allargando il buco, creando una breccia sempre più grande, finché questa diga crollerà e avremo tutta l’accesso alle nostre facoltà intuitive.

P.S.: Se hai trovato la soluzione ai due quesiti posti nell’articolo, scrivilo nei commenti. Così potremo verificare la correttezza della risposta.

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