Nutrizione

Salicornia, l’asparago di mare

A volte non è necessario andare in capo al mondo per essere emozionati da scoperte e novità entusiasmanti. Basta viaggiare.

Questo weekend mi ha portato ai Lidi Ferraresi, dato che sono 7, nello specifico mi sono accampata al Lido degli Estensi.

Qui si possono trovare 2 tipi di atmosfera e optare per quella che più è in linea con le proprie corde. Puoi scegliere la tipica atmosfera della movida romagnola con locali, discoteche, negozi alla moda, sale giochi e attività per i bambini.

Io ho preferito quella spartana, non tipicamente colpita dal turismo del jet-set, dove si può ancora respirare quel clima marittimo tipico dei pescatori che – all’alba – fanno emergere le loro reti dall’acqua salmastra, in cerca di qualche prelibatezza, da vendere fresca ai ristoranti della zona.

ASPARAGO DI MARE: COS’È LA SALICORNIA?

Ma qui non vi parlo di pesce. Ho avuto la fortuna di scoprire, grazie al mio amico Fernando, una pianta che solo in certe località marittime, si ha la possibilità di trovare. Certo! Se non la conosci può sembrare una comune erba di campo.

In realtà la SALICORNIA è una pianta erbacea tipica delle coste, che per crescere ha bisogno di una percentuale salina piuttosto elevata. Ecco perché si sviluppa molto bene lungo le coste e tipicamente nelle aree marine. Con estrema facilità, infatti, forma ampie aree verdi rigogliose, i salicornieti .

Salicornia è una pianta grassa. Data la sua natura, si adatta molto bene ai periodi di siccità e ama particolarmente le zone ad alta insolazione. È anche conosciuta con il nome comune di asparago di mare, vista la somiglianza di portamento della pianta ai più comuni asparagi selvatici; è perfettamente adattata ai terreni salini, cosa che la rende privilegiata nei confronti della maggior parte delle specie botaniche.

CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI DELLA SALICORNIA

Il suo habit permette alla pianta di avere una ricchezza di sali minerali enorme, inoltre essa è poco calorica, ricca di sodio, ferro, iodio, bromo, potassio, calcio e vitamine A e C.

Tipicamente quindi è una specie dalle grandi proprietà depurative e tonificanti ma, come accade per le alghe, è sconsigliata a chi soffre di ipertiroidismo. È possibile reperirla nei supermercati con banchi pescheria molto forniti o nelle pescherie con approvvigionamento quotidiano oppure dai pescatori nelle aree marine, naturalmente.

La caratteristica primaria della salicornia è l’affinità ai terreni salati, da cui prende il nome. Morfologicamente parlando invece, il Genere Queller (Salicornia) è distinguibile per la forma, tipicamente ramificata ma apparentemente senza foglie e carnosa o succulenta.

COME SI MANGIA LA SALICORNIA?

Quando il mio amico Fernando me l’ha fatta conoscere, voleva che l’assaggiassi, così! su due piedi. Dato che io non mi tiro mai indietro, ho morsicato questo ramoscello tenero e subito in bocca si è sprigionata una quantità di piacevoli sensazioni:

succulenta, tenera, piacevolmente croccante in alcuni punti, dal gusto amarognolo e sapido allo stesso tempo e leggermente piccante. 

La salicornia è una pianta commestibile e viene anche chiamata finocchio marino. È considerata una pregiata verdura selvatica. In cucina si presenta per svariati utilizzi: puoi realizzare contorni e insalate, accompagnare piatti di pesce e cucinare intingoli con cui condire la pasta.

È ottima consumata cruda, come contorno, oppure sbollentata in acqua; si può conservare anche sotto aceto.

La pianta dev’essere tuttavia raccolta giovane, a mano nel mese di maggio. Poiché le radici della salicornia attingono direttamente all’acqua di mare, la pianta contiene tutte le sostanze nutritive e i minerali di questo ambiente.

DIETA e SALICORNIA

La salicornia è un alimento che si presta alla maggior parte dei regimi alimentari.

È poco calorica e non ha controindicazioni. Ottima per la presenza di omega 3, di fibre e per l’assenza di colesterolo. Contenendo molto sodio, può rientrare nella dieta contro l’ipertensione, a patto che non venga aggiunto sodio e non si utilizzi ulteriore sale.

La presenza di fibre, delle quali non è noto il contenuto preciso, svolge un ruolo positivo sulla salute intestinale.

PRO E CONTRO

Tradizionalmente le viene riconosciuto il potere di rafforzare il sistema immunitario. Per questo motivo – si dice che – i marinai la portassero con loro durante i viaggi più lunghi, per combattere eventuali malanni.

Grazie allelevato contenuto proteico, è un ottimo alimento utile per aumentare l’introito proteico giornaliero, nei regimi alimentari vegetariani e vegani.

I soggetti con ritenzione idrica devono far attenzione a non abusarne.

SALICORNIA: dove si compra

Trattandosi di una pianta spontanea, la si può raccogliere durante le passeggiate al mare.

L’importante è che la raccolta avvenga il più possibile lontano da aree inquinate e che, prima di cucinarla, si lasci in ammollo in acqua per almeno una giornata, in modo che spurghi tutto il sale.

Talvolta, la si può trovare in vendita dal fruttivendolo o in pescheria oppure on-line.

In Italia è presente in tutte le zone salmastre: nella laguna di Venezia, sotto Trieste, nella zona litoranea del mar Adriatico, sotto Livorno, in Sardegna e sulle isole Tremiti. È una specie protetta e la sua raccolta è regolamentata.

RICETTE SFIZIOSE

Se vuoi qualche ricetta semplice e veloce su come assaporare questa particolare erba di mare, scrivimi, saprò omaggiarti di qualche consiglio sfizioso.

Grazie a Fernando

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