Forza vitale

ABRACADABRA: il misterioso significato

Chi non l’ha mai letto o pronunciata questa formula magica? Capita che le persone ripetano cose che hanno sentito senza capirne il senso. Spesso si tratta di concetti letti sui giornali o frasi estrapolate da film, ma a volte anche di semplici parole: ad esempio, abracadabra.

ABRACADABRA in aramaico significa ‘creo ciò che dico’, il potere delle parole e tutti ne capiscono il senso.

Abracadabra è la leggerezza del desiderio associata alla potenza delle possibilità.

Nessuno sa bene perché si usi questa parola, ma si sa che ha un’origine molto antica. 

Usata a scopo curativo, protettivo e rituale sin dall’antichità, la parola preferita dei maghi, stregoni, illusionisti ed imbroglioni, non manca ancora oggi di catturare il nostro interesse.

Sarà capitato anche a voi di sentirla pronunciare negli spettacoli di magia più a buon mercato, per accompagnare l’esecuzione del numero. Anche se all’apparenza può sembrare il parente nobile di Sim-sala-bim, in realtà è una parola antichissima, usata già nella mistica antica e il cui significato è del tutto misterioso – proprio grazie al fatto che gli uomini hanno il vizio di ripetere senza capire.

Le teorie sulle origini semitiche: una formula per benedire o per distruggere?

Secondo la teoria di alcuni studiosi, la parola “abracadabraderiverebbe dall’ebraico ab ben  ruach hakodesh, ovvero “Padre, Figlio e Ispirazione divina (o Spirito Santo)”, che non sarebbe da ricondurre come si pensa erroneamente alla santissima Trinità, in quanto rientrerebbe nella proibizione di idolatria per la religione ebraica, ma sarebbe da attribuire ad un’ invocazione degli attributi divini.

Secondo la tradizione biblica occorrerebbe usare, invece di abracadabra, la locuzione abra-ka-amra che significa “è creato mentre viene detto”.

Generalmente viene utilizzata nei riti magici trasmessi nei film o cartoni animati della Walt Disney prima di un incantesimo.

Ancora un’altra teoria per le origini della parola Abracadabra è la frase aramaica “Avra kadavra”. I fan della serie Harry Potter, hanno forse familiarità con questa frase, come un incantesimo simile, “Avada Kedavra” è descritta nei libri. 

Nella serie Harry Potter, “Avra kadavra” funge da maledizione mortale, e J.K. Rowling, che ha scritto i libri, si dice che abbia tratto ispirazione per questa magia dalla versione originale aramaica di essa.

Abracadabra è la leggerezza del desiderio associata alla potenza delle possibilità.

È interessante però notare come questa parola venga usata nella sua versione aramaica anche nella fortunata serie di romanzi della scrittrice J.K. Rowling, Harry Potter. Il cattivo Lord Voldemort (o «tu sai chi», per non pronunciare il suo nome) usa questa parola non per creare, bensì come “maledizione senza perdono” uccidendo all’istante una persona. Avada Kedavra, derivante da Abhadda Kedhabrha, significa «sparisci con questa parola», cioè «muori». 

Il significato originario di queste parole magiche, secondo Rowling, è “lasciate che la cosa venga distrutta“. In ogni caso, Abracadabra è stata utilizzata come talismano nel corso dei secoli. Il savant romano del 2° secolo, Serenus Sammonicus, per esempio, fornisce una descrizione nel suo “Liber Medicinalis” sul modo in cui questa parola magica può essere utilizzata. 

Questo talismano include che la parola venga scritta su un pezzo di pergamena più volte, rimuovendo una lettera ogni volta, fino a quando ne rimane solo una. L’uso di questa piramide Abracadabra è citato da scrittori di epoche successive, tra cui Eva Rimmington Taylor nel 16° secolo, e Daniel Defoe del 18° secolo. 

Nel tempo la gente ha smesso di credere nella sua efficacia magica e questa parola rimase utilizzata da maghi di scena per l’esecuzione di trucchi magici.

Curiosità

Abracadabra è un singolo del gruppo rock statunitense, Steve Miller Band pubblicato nel 1982 ed estratto dall’album omonimo.

Da secoli viene usata iscritta su talismani di varie forme, ma la più usata è sicuramente quella triangolare.

Con “Abracadabra” canzone di Sfera Ebbasta. Sfera non solo realizza una delle collaborazioni più importanti del panorama rap italiano, ma anche un grande sogno nel cassetto. Abracadabra di Sfera Ebbasta e Future contenuta nell’album “FAMOSO”.

Allo Zecchino d’Oro del 1968 venne eseguita per la prima volta una simpatica canzone. Nel testo riporta che, con un pizzico di fortuna e un po’ di magia, tutti noi possiamo toglierci dai guai.

Da secoli viene scritta su talismani di varie forme, ma la più usata è sicuramente quella triangolare. Partendo dalla parola intera nella prima riga e poi via via, nelle righe sottostanti, rimuovendo l’ultima lettera.

In questo modo leggendo il contenuto del talismano riga per riga a scendere

abracadabra
abracadabr
abracadab
abracada
abracad
abraca
abrac
abra
abr
ab
a

E il tuo abracadabra?

In conclusione: se anche tua hai usato in qualche occasione questa formula magica che crea ciò che dici, hai avuto la risposta che sognavi?

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